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Nympha, mane!

Nympha è immagine. Appare di rado. A chi si presta a cercarla.
Nympha è riflesso. Specchio. Altra parte della realtà. Al di là di una soglia. Che non si può varcare.
Nympha è allucinazione. Ricordo antico. Vero o soltanto immaginato. Che ci viene a cercare.
Nympha è sogno. Perverso, agognato. Reiterato. Malattia di un ossesso.
Nympha è doppio. Luce, ombra. Peculiare follia.
Nympha è fantasma. Presenza-assenza. Impalpabile. Astratta.
Nympha è frammento. Senza luogo, né tempo. Percepibile per sospensione.
Nympha è movimento. Inafferrabile. Appena imprimibile sulla retina di chi la guarda.
Nympha è conoscenza. Quieta. Incanto che incanta. Terribile.

“Condannate a un’incessante, amorosa ricerca dell’uomo, le ninfe conducono sulla terra un’esistenza parallela. Create non a immagine di Dio, ma dell’uomo, esse ne costituiscono una sorta di ombra, di imago e, come tali, perpetuamente accompagnano e desiderano – e ne sono, a loro volta, desiderate – ciò di cui sono immagine. […] La ninfa è l’immagine dell’immagine, la cifra delle Pathosformeln che gli uomini si trasmettono di generazione in generazione e a cui legano la loro possibilità di trovarsi o di perdersi, di pensare o di non pensare. […] Come gli spiriti elementari di Paracelso, le immagini hanno bisogno, per essere veramente vive, che un soggetto, assumendole, si unisca a loro; ma in questo incontro – come nell’unione con la ninfa-ondina – è insito un rischio mortale. Nel corso della tradizione storica, infatti, le immagini si cristallizzano e trasformano in spettri, di cui gli uomini diventano schiavi e da cui sempre di nuovo occorre liberarli.”
Giorgio Agamben

ideazione, regia, drammaturgia, spazio, luci, video Davide Sacco e Agata Tomsic / ErosAntEros
testi Agata Tomsic
music design Davide Sacco
voci e presenze Davide Sacco e Agata Tomsic
costumi Laura Dondoli

produzione ErosAntEros, E production
in residenza presso Armunia, Drammatico Vegetale / Ravenna Teatro, Fanny & Alexander

debutto 13-14 gennaio 2012, Sì, Pas d’habitude, Bologna
durata 50 minuti

Spettacolo finalista Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2011

Testo vincitore del Secondo Premio “Raniero Brumini” – sezione Teatro – al Concorso d’Arte e di Cultura “Istria Nobilissima” 2012

Testo finalista al Premio Firenze 2012

Le repliche dello spettacolo erano accompagnate da Contagi mnestici, un progetto di contaminazioni sul tema della ninfa. Durante ciascun incontro l’immaginario ninfale della compagnia era sottoposto a uno sguardo esterno con la richiesta di contagiarlo con il proprio. Grazie a questi incontri l’Atlante iconografico di partenza è cresciuto acquisendo gli influssi e le metamorfosi che, di volta in volta, venivano suggeriti. L’Atlante finale del progetto è navigabile a questo link.

Maggiori informazioni sono disponibili a questo link.